{"id":230,"date":"2014-08-31T00:00:00","date_gmt":"2014-08-31T04:00:00","guid":{"rendered":"http:\/\/new-blog.sitata.com\/2014\/08\/31\/total-ebola-cases-3-000-deaths-1500-is-this-the-whole-story-131d3b84f789\/"},"modified":"2020-09-08T09:41:41","modified_gmt":"2020-09-08T13:41:41","slug":"total-ebola-cases-3-000-deaths-1500-is-this-the-whole-story-131d3b84f789","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.sitata.com\/it\/total-ebola-cases-3-000-deaths-1500-is-this-the-whole-story-131d3b84f789\/","title":{"rendered":"Totale casi di ebola oltre 3.000, morti oltre 1500: \u00e8 tutta qui la storia?"},"content":{"rendered":"
L'Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0 (OMS) teme che l'estensione dei focolai della malattia da virus Ebola (Ebola) in Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone sia sottostimato dalle statistiche ufficiali<\/a>. Come \u00e8 possibile?<\/p>\n Le autorit\u00e0 sanitarie ritengono che i casi di malattia siano molto pi\u00f9 numerosi di quanto si pensasse. Ci sono diverse ragioni per cui le attuali stime ufficiali potrebbero non fornire una rappresentazione accurata della situazione.<\/p>\n Molte persone in questi Paesi temono l'ospedale e credono che le cure in un reparto di isolamento porteranno a ulteriori infezioni e a una morte certa. Di conseguenza, le persone possono negare apertamente che loro o i loro cari possano avere l'Ebola. \u00c8 anche improbabile che alcune persone denuncino un caso sospetto di Ebola a causa dello stigma e del rifiuto sociale che accompagna una diagnosi di Ebola.<\/p>\n Poich\u00e9 non esiste una cura, molte famiglie pensano che i loro cari malati moriranno quasi certamente, anche se c'\u00e8 all'incirca il 50-60% di possibilit\u00e0 di sopravvivenza. Pertanto, tendono a nascondere i loro cari infetti a casa, nella convinzione che saranno pi\u00f9 a loro agio a morire l\u00ec che in ospedale.<\/p>\n Molte persone nei villaggi rurali si liberano dei cadaveri senza avvisare i funzionari sanitari o condurre indagini sui decessi. Hanno un'innata diffidenza nei confronti delle autorit\u00e0 sanitarie, che sottraggono il cadavere alla famiglia per cremarlo o seppellirlo in modo sicuro. Ci\u00f2 \u00e8 in netta opposizione alle pratiche funerarie della cultura locale. In alcuni casi, gli epidemiologi si sono recati nei villaggi e hanno contato il numero di tombe fresche come indicatore grossolano dei casi sospetti.<\/p>\n L'epidemia si sta diffondendo molto rapidamente e il supporto internazionale di personale, forniture e attrezzature non riesce a tenere il passo. Il personale medico che deve lavorare a stretto contatto con i pazienti affetti da Ebola teme di contrarre a sua volta la malattia e molti sono fuggiti. Non c'\u00e8 abbastanza personale per seguire i contatti dei pazienti di Ebola al fine di monitorare l'epidemia. L'OMS stima che il 10% dei contatti di un paziente Ebola svilupper\u00e0 i sintomi dell'Ebola. Molti di questi contatti non possono essere indagati a causa della mancanza di personale<\/a>.<\/p>\n Gli ospedali e le altre strutture sanitarie sono sovraccarichi di pazienti affetti da Ebola e molte cliniche generali sono state chiuse. In alcune aree, in particolare a Monrovia, sono stati chiusi praticamente tutti i servizi sanitari. La mancanza di accesso all'assistenza sanitaria di routine genera ancora pi\u00f9 paura.<\/p>\n In Liberia, le strutture di trattamento appena aperte si riempiono immediatamente di nuovi pazienti affetti da Ebola, il che suggerisce che nella comunit\u00e0 ci sono molti pazienti che non vengono identificati dall'attuale sistema di sorveglianza. Ad esempio, a Monrovia, la capitale della Liberia, un centro di trattamento dell'Ebola con 20 posti letto \u00e8 stato aperto nella settimana del 15 agosto 2014 ed \u00e8 stato immediatamente invaso da oltre 70 pazienti.<\/p>\n Ci sono anche aree conosciute come \"zone d'ombra\", dove si sospettano casi di Ebola e decessi che non possono essere adeguatamente contati o indagati a causa della sfiducia nei confronti dei funzionari sanitari o della mancanza di mezzi di trasporto e personale adeguati.<\/p>\n L'intensa paura all'interno della comunit\u00e0 e l'interruzione dell'accesso all'assistenza sanitaria contribuiscono anche a episodi di saccheggio e mobbing, che portano a un'ulteriore diffusione della malattia e a ulteriori complicazioni per la sorveglianza dei casi sospetti. Ad esempio, nella township di West Point, in Liberia, \u00e8 stata allestita una struttura di accoglienza temporanea per i pazienti affetti da Ebola. Tuttavia, molti membri della comunit\u00e0 locale credevano che questa struttura fosse in realt\u00e0 una clinica per l'assistenza sanitaria generale. Le voci si sono diffuse nelle comunit\u00e0 vicine che hanno scarso o nullo accesso all'assistenza sanitaria. Le famiglie di queste comunit\u00e0 hanno portato i loro cari con diverse malattie alla struttura, dove sono entrati in contatto con i sospetti malati di Ebola. La comunit\u00e0 di West Point si \u00e8 risentita della presenza di pazienti non originari della township di West Point, provocando rivolte, saccheggi e la diffusione di materiali potenzialmente contaminati.<\/p>\n La piena portata dell'epidemia \u00e8 ancora sconosciuta, ma gli epidemiologi dell'OMS stanno collaborando con Medici senza frontiere e con i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie per trovare il modo di generare stime pi\u00f9 accurate del numero di casi di Ebola. Alcune autorit\u00e0 stimano che l'epidemia non<\/strong> essere riportato sotto controllo prima che il numero di pazienti raggiunga 20.000 persone nel corso del prossimo anno<\/a>.<\/p>","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Totale dei casi di ebola: oltre 3.000, oltre 1.500 decessi: \u00e8 tutta qui la storia? L'Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0 (OMS) teme che le statistiche ufficiali sottovalutino la portata dell'epidemia di Ebola in Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone. Come \u00e8 possibile? Le autorit\u00e0 sanitarie ritengono che i casi siano molto pi\u00f9 numerosi [...]<\/p>","protected":false},"author":2,"featured_media":79913,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_et_pb_use_builder":"","_et_pb_old_content":"","_et_gb_content_width":"","inline_featured_image":false,"footnotes":""},"categories":[155,20],"tags":[],"yoast_head":"\nLa paura<\/h4>\n
Disinformazione<\/h4>\n
Ulteriori complicazioni<\/h4>\n
Quanto \u00e8 grave?<\/h4>\n