Carenza mondiale di vaccino contro la febbre gialla
Uno dei principali produttori di vaccino contro la febbre gialla, Sanofi Pasteurha annunciato che, a causa di un problema di produzione, ci sarà una carenza di vaccino contro la febbre gialla. In generale, la priorità per la vaccinazione sarà data ai viaggiatori che si recano in Paesi con focolai attivi di febbre gialla o dove questa malattia è comune. Se i viaggiatori necessitano di un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per entrare in un determinato Paese, il fornitore abituale del vaccino fornirà un'esenzione medica gratuita per quei luoghi in cui il rischio di febbre gialla è basso. I viaggiatori devono ricordare che il vaccino deve essere somministrato almeno 11 giorni prima del viaggio e che è prudente farlo non appena il vaccino è disponibile. L'OMS indica che le vaccinazioni di richiamo non sono più necessarie, poiché il vaccino fornisce una protezione a vita. Il virus, trasmesso dalle zanzare, è diffuso in alcune zone dell'Africa subsahariana e dell'America Latina. La febbre gialla infetta ogni anno circa 200.000 persone in tutto il mondo. Le vittime possono iniziare a riprendersi dopo alcuni giorni di sintomi simil-influenzali, ma circa una persona su quattro ha una ricaduta con conseguenze potenzialmente fatali. Poiché molti viaggiatori potrebbero avere intenzione di partecipare alla Coppa del Mondo FIFA 2014 in Brasile quest'estate, il Brasile raccomanda ora la vaccinazione per i viaggiatori che si recano nelle seguenti aree dove c'è il rischio di trasmissione della febbre gialla [YF]:
- Totale territorio degli Stati federali di Acre, Amapa, Amazonas, Goias, Maranhao, MatoGrosso, MatoGrosso do Sul, Para, Rondonia, Roraima, Tocantins, Minas Gerais e Distrito Federal.
- Aree specifiche degli Stati di Piaui, Bahia, San Paolo, Paranà, Santa Catarina e Rio Grande do Sul.
Il Brasile ritiene inoltre che non vi sia alcun rischio di trasmissione della febbre gialla nelle zone costiere degli Stati di Piaui, Ceara, Rio Grande do Norte, Paraiba, Pernambuco, Alagoas, Sergipe, Bahia, Espirito Santo, Rio de Janeiro, San Paolo, Paranà, Santa Catarina e Rio Grande do Sul.