Febbre Chikungunya
Cos’è
La febbre Chikungunya è una malattia virale che si trasmette all’uomo attraverso la puntura di una zanzara infetta.
Il rischio per i viaggiatori di contrarre la chikungunya è maggiore se visitano un’area con un’epidemia della malattia in corso. Le epidemie di solito si verificano durante la stagione delle piogge tropicale e diminuiscono durante la stagione secca.
Come si fa a Febbre Chikungunya?
La febbre Chikungunya si trasmette attraverso la puntura di una zanzara infetta, in particolare le zanzare Aedes aegypti o Aedes albopictus. Queste zanzare sono punture diurne aggressive, attratte specificamente dall’uomo. La febbre Chikungunya non può essere trasmessa direttamente da persona a persona.
Suscettibilità e resistenza
Tutti sono suscettibili alla febbre chikungunya, ma si pensa che avere la malattia una volta provochi un’immunità al virus per tutta la vita.
Quali sono i sintomi?
La febbre chikungunya è una malattia grave, spesso caratterizzata da febbre, mal di testa, affaticamento, nausea, vomito, dolori muscolari, eruzioni cutanee e dolori articolari. La febbre chikungunya acuta generalmente dura da pochi giorni a qualche settimana, tuttavia, alcuni pazienti possono avere un affaticamento prolungato che può durare per diverse settimane. Possono verificarsi anche forti dolori articolari o artrite, che durano per settimane o mesi. Si sono verificate anche infezioni senza la presentazione di alcun sintomo.
La febbre Chikungunya di solito non è fatale, sebbene si siano verificati alcuni decessi dovuti a questo virus. Le complicanze sono rare ma gravi e possono includere infiammazione del cuore, malattie oculari, epatite e sintomi neurologici, come la meningoencefalite (infiammazione del cervello e degli strati circostanti).
Recenti scoperte mostrano che dopo aver contratto il virus, la possibilità di sviluppare l’encefalite (infiammazione del cervello) aumenta a tassi allarmanti. Anche se l’encefalite aveva maggiori probabilità di colpire anziani e neonati, è stato dimostrato che un numero allarmante di casi colpisce gli adulti, con 8,6 persone su 100.000 che hanno sviluppato la condizione. Il tasso con cui l’encefalite si verifica nei neonati è di 187 per 100.000 casi, mentre per gli anziani con più di 65 anni era di 37 per 100.000 casi.
MISURE PREVENTIVE
Esiste un vaccino (Ixchiq) recentemente approvato negli Stati Uniti dalla Food and Drug Administration statunitense per individui di età pari o superiore a 18 anni che corrono un rischio maggiore di esposizione al virus chikungunya. Non esiste alcun farmaco preventivo disponibile per proteggere dalla febbre chikungunya. Il modo migliore per prevenire la malattia è adottare misure per evitare le punture di zanzara, come utilizzare un repellente per insetti contenente DEET, indossare maniche lunghe, pantaloni e calzini, soggiornare in alloggi schermati o con aria condizionata e dormire sotto un letto trattato con insetticida. rete per tenere lontane le zanzare.
Trattamento
Non esiste attualmente un trattamento antivirale specifico per la febbre chikungunya. La cura dei pazienti con febbre chikungunya prevede misure di supporto, come riposo, liquidi e medicinali per alleviare i sintomi della febbre e del dolore. Le persone infette dovrebbero essere protette da un’ulteriore esposizione alle zanzare durante i primi giorni della malattia per prevenire qualsiasi contributo al ciclo di trasmissione infettando più zanzare che possono continuare a trasmettere la malattia ad altre persone.
Vaccini
Dove si verifica comunemente?
Questa malattia si verifica in molti paesi tropicali, compresi i paesi dell’Africa subsahariana, Pakistan, India, sud-est asiatico, Malasia e isole indonesiane e filippine. Recentemente (dicembre 2013), l’infezione è stata scoperta per la prima volta nell’emisfero occidentale a Saint Martin nei Caraibi. È probabile che si diffonda in altre aree in cui la zanzara giusta può essere infettata e diffondere la malattia.