Anaplasmosi
Cos’è
L’anaplasmosi è una malattia infettiva causata dal batterio Anaplasma phagocytophilium. I batteri infettano i globuli bianchi della persona e circolano nel flusso sanguigno.
Come si fa a Anaplasmosi?
L’anaplasmosi viene trasmessa all’uomo attraverso il morso di zecche infette dal batterio Anaplasma phagocytophilium. La zecca dalle zampe nere e la zecca dalle zampe nere occidentali sono i portatori più comuni dei batteri e possono anche trasportare i batteri della malattia di Lyme e della babesioisi. La maggior parte delle infezioni sono causate da zecche nella fase iniziale della vita ninfale.
Poiché i batteri circolano nel sangue, la trasmissione può avvenire anche attraverso trasfusioni di sangue, trapianti di organi e perinatali a un neonato prima della nascita.
Suscettibilità e resistenza
Tutte le persone sono suscettibili, tuttavia, sono stati segnalati casi più gravi in quelli con un sistema immunitario compromesso.
Quali sono i sintomi?
Il morso di zecca è indolore e l’individuo infetto potrebbe non sapere di essere stato morso. I sintomi dell’anaplasmosi includono: febbre, mal di testa, dolori muscolari/dolori, stanchezza, brividi, nausea/dolore addominale, tosse e confusione. La maggior parte degli individui infetti non sviluppa tutti i sintomi. In molti individui infetti, i sintomi sono molto lievi e possono passare inosservati. Lo sviluppo di un’eruzione cutanea può verificarsi, tuttavia, un’eruzione cutanea è un sintomo raro di Anaplasmosi e può indicare, invece, che il paziente è stato co-infettato dalla malattia di Lyme o da un’altra malattia trasmessa da una zecca. I sintomi dell’anaplasmosi possono essere simili ai sintomi dell’Ehrlichiosi e della febbre delle Montagne Rocciose.
Nei casi più gravi, gli individui infetti possono avere difficoltà respiratorie, emorragie e difficoltà renali e/o neurologiche. L’anaplasmosi può essere fatale se non viene ricevuto un trattamento adeguato (letale in meno dell’1% dei casi).
MISURE PREVENTIVE
Evita il contatto diretto con le zecche, soprattutto nei caldi mesi estivi quando le zecche sono più attive. Evita le aree boscose e cespugliose con erba alta. Usa un repellente per insetti contenente il 20% o più di DEET. Indossare indumenti protettivi per coprire la pelle esposta. Dopo una possibile esposizione in ambienti esterni, fare il bagno il prima possibile e controllare attentamente la pelle su tutta la superficie corporea. Rimuovere immediatamente eventuali zecche, poiché il rischio di trasmissione dei batteri dalla zecca aumenta quanto più a lungo la zecca è attaccata.
Trattamento
Il paziente deve cercare assistenza medica quando sospetta di essere stato in contatto con una zecca o compaiono sintomi che potrebbero essere dovuti all’anaplasmosi. Il trattamento precoce migliora i tempi di recupero. I casi meno gravi si riprenderanno bene con i farmaci; casi più gravi possono richiedere antibiotici per via endovenosa e cure ospedaliere.
La doxiciclina è l’antibiotico raccomandato per il trattamento dell’anaplasmosi e dovrebbe essere il primo trattamento per i pazienti di qualsiasi età. Una volta che la febbre del paziente si è attenuata e i sintomi sono stati eliminati, il trattamento deve continuare per un minimo di 3 giorni. In genere, il trattamento dura 1-2 settimane, anche se i sintomi lievi possono persistere per settimane dopo la fine del trattamento.
Farmaci
Dove si verifica comunemente?
L’anaplasmosi è trasmessa dalle zecche che trasportano i batteri Anaplasma phagocytophilium, pertanto la malattia può essere trovata ovunque ci siano zecche infette. Anaplasma phagocytophilium si trova in tutto il mondo, ma non tutti i paesi richiedono che le infezioni da anaplasmosi siano segnalate alle autorità sanitarie. Pertanto, la distribuzione globale delle infezioni umane non è chiaramente nota.
Negli Stati Uniti, dove l’anaplasmosi è una malattia segnalabile, gli stati di New York, Connecticut, New Jersey, Rhone Island, Minnesota, Wisconsin e California segnalano la stragrande maggioranza dei casi annuali. Sebbene l’anaplasmosi possa verificarsi in qualsiasi periodo dell’anno, è più comunemente riportata nei mesi estivi negli Stati Uniti, poiché coincide con lo stadio ninfale della zecca.