Zika febbre
Cos’è
Zika Fever è causata da un virus correlato alla dengue, alla febbre gialla, ai virus del Nilo occidentale e dell’encefalite giapponese. Il virus è stato scoperto per la prima volta nel 1947 in una scimmia rhesus nella foresta di Zika in Uganda e successivamente è stato scoperto che causava una malattia quando è stato trovato per la prima volta nell’uomo nel 1968 in Nigeria.
Come si fa a Zika febbre?
Il virus Zika si trasmette tramite la puntura di zanzare infette, le stesse che trasmettono la febbre dengue e altri virus trasmessi dalle zanzare. Inoltre, il virus può essere trasmesso sessualmente da uomo a uomo.
Suscettibilità e resistenza
Non esiste un’immunità naturale a questo virus. Quindi, tutti sono suscettibili.
Quali sono i sintomi?
Il virus Zika causa una malattia simil-influenzale relativamente lieve che inizia con un lieve mal di testa, poi seguito da un’eruzione cutanea, febbre, affaticamento, congiuntivite (arrossamento degli occhi) e artralgia (dolori articolari). Entro 2 giorni, l’eruzione cutanea scompare e entro 3 giorni la febbre scompare.
Esistono forti prove scientifiche che questo virus è la causa della microcefalia (cervello piccolo) e di altre anomalie neurologiche nei neonati.
SINDROME DI GUILLIAN-BARRE
La sindrome di Guillain-Barré è una condizione relativamente rara caratterizzata dalla rapida insorgenza di una malattia neurologica con debolezza muscolare che può svilupparsi nell’arco di mezza giornata o quattro settimane e che può colpire i muscoli respiratori.
MISURE PREVENTIVE
L’unica prevenzione è evitare le punture di zanzara, specialmente nelle aree in cui è presente un’epidemia attiva di questo virus.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che le donne incinte dovrebbero essere avvisate di non recarsi in aree con focolai di virus Zika. Le donne incinte i cui partner sessuali vivono o viaggiano in aree con focolai di virus Zika dovrebbero garantire pratiche sessuali sicure o astenersi dal sesso per tutta la durata della gravidanza,
Rischio di trasmissione sessuale dopo possibile esposizione
Uomini o donne che hanno viaggiato in un’area con epidemia di Zika possono essere infettati senza sintomi. Sulla base di nuove prove, il periodo di tempo raccomandato per pratiche sessuali più sicure per i maschi asintomatici di ritorno da aree con trasmissione attiva del virus Zika è stato esteso da 8 settimane a 6 mesi. Questo è lo stesso periodo di tempo raccomandato per i maschi sintomatici. Questa raccomandazione ora si applica anche alle donne, indipendentemente dal fatto che abbiano avuto o meno sintomi. Se il partner dell’uomo è incinta, la coppia dovrebbe usare il preservativo o non fare sesso durante la gravidanza. Non è noto quanto tempo dopo l’infezione le donne possano trasmettere il virus ai loro partner.
Sindrome di Guillain Barre
Al momento, le prove scientifiche a sostegno dell’associazione tra il virus Zika e questa sindrome sono in crescita. Come misura precauzionale, i viaggiatori possono ridurre al minimo il rischio di esposizione al virus Zika. Se compaiono sintomi neurologici dopo aver visitato aree in cui è presente il virus Zika, i viaggiatori devono consultare immediatamente il proprio medico.
Trattamento
Non esiste un vaccino o un farmaco preventivo per il virus Zika ed è possibile solo il trattamento dei sintomi.
Dove si verifica comunemente?
Dopo la sua scoperta in Uganda, il virus si è diffuso in altri paesi africani come Uganda, Tanzania, Egitto, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone e Gabon, nonché in parti dell’Asia tra cui India, Malesia, Filippine, Thailandia, Vietnam e Indonesia e diverse isole del Pacifico.
Il primo focolaio di questa malattia al di fuori dell’Africa e dell’Asia è stato nell’aprile 2007, sull’isola di Yap negli Stati Federati di Micronesia.
Nell’aprile 2015 è stato segnalato un nuovo grande focolaio in Brasile nel distretto di Camaçari e nel comune di Salvador, capitale dello stato di Bahia.