Malattia di Chagas (Tripanosomiasi americana)
Cos’è
La malattia di Chagas, nota anche come tripanosomiasi americana, è una malattia parassitaria potenzialmente pericolosa per la vita che colpisce circa 10 milioni di persone in tutto il mondo con oltre 25 milioni di persone a rischio. La malattia si verifica principalmente nel Messico rurale e in tutta l’America centrale e meridionale.
Il parassita che causa la malattia di Chagas si chiama _Trypanosoma cruzi_ e viene trasmesso all’uomo attraverso il morso di un insetto triatomino infetto, noto anche come “insetto del bacio”.
L’insetto triatomina vive in alloggi trasandati (crepe nelle pareti o nel soffitto), nonché in varie aree all’aperto, come rocce, legno o mucchi di cespugli, sotto cortecce o portici, tane di animali, pollai o cucce per cani. L’insetto cerca rifugio durante il giorno ed emerge per nutrirsi di notte.
Il _T. cruzi_ parassita è una specie diversa dai parassiti che causano le relative forme africane della malattia, la tripanosomiasi africana.
Come si fa a Malattia di Chagas (Tripanosomiasi americana)?
La malattia di Chagas viene acquisita dopo che le punture di insetti triatomine infette e le feci vengono inavvertitamente trasferite nella pelle, nel rivestimento dell’occhio, nel naso o nella bocca quando il morso viene graffiato o strofinato. La malattia si trasmette anche attraverso trasfusioni di sangue e trapianti di organi, oltre che da madre a figlio. Ci sono state alcune rare situazioni in cui il parassita è stato trasmesso attraverso alimenti o prodotti alimentari contaminati.
Suscettibilità e resistenza
Tutti sono suscettibili alla malattia di Chagas, ma la fase acuta è generalmente più grave nei giovani e nei bambini. Le persone con un sistema immunitario compromesso, comprese quelle con AIDS, sono a maggior rischio di infezioni più gravi.
Quali sono i sintomi?
Ci sono due fasi della malattia di Chagas. La prima fase acuta dura 2-3 mesi e la seconda fase cronica può durare anni. Molti individui infetti non sviluppano sintomi ma rimangono infetti per il resto della loro vita.
Nella fase acuta, i sintomi sono generalmente lievi o completamente assenti, ma possono includere febbre, linfonodi ingrossati e ingrossamento della milza e del fegato. Una lesione cutanea nota come chagoma di solito si sviluppa nel sito di infezione e dura fino a 8 settimane. Un segno caratteristico della malattia di Chagas, noto come segno di Roma, è il gonfiore violaceo delle palpebre che si verifica in meno del 50 percento di tutti i casi di malattia di Chagas.
Nel 20-30% delle infezioni, la malattia progredisce fino a includere sintomi cronici irreversibili, come danni cardiaci, ingrossamento dell’esofago o del colon e danni neurologici. Negli anni successivi, la malattia cronica di Chagas può causare morte improvvisa o insufficienza cardiaca a causa di un danno cardiaco progressivo.
MISURE PREVENTIVE
Non esiste un vaccino per proteggere dalla malattia di Chagas. Il rischio per i viaggiatori di contrarre la malattia di Chagas è generalmente basso. Questo rischio aumenta se i viaggiatori si accampano, soggiornano in alloggi mal costruiti, si sottopongono a trasfusioni di sangue non controllate o ingeriscono cibi o bevande contaminati nei paesi in cui si verifica la malattia di Chagas. I viaggiatori che non possono evitare il campeggio, dormire all’aperto o alloggiare in alloggi di scarsa qualità dovrebbero dormire sotto zanzariere impregnate di insetticida e infilare i bordi per proteggersi dalla puntura d’insetto triatomina.
Trattamento
Se si sospetta la malattia di Chagas, è necessario consultare uno specialista in medicina tropicale o in malattie infettive per la diagnosi e il trattamento. I farmaci antiparassitari, in particolare il benznidazolo o il nifurtimox, sono raccomandati per trattare l’infezione acuta. Questi farmaci dovrebbero essere somministrati all’inizio dell’infezione poiché la loro efficacia diminuisce più a lungo una persona è stata infettata. Sono disponibili presso i principali ospedali nei paesi con malattia di Chagas.
Farmaci
Dove si verifica comunemente?
La malattia si verifica principalmente nel Messico rurale e nelle aree rurali dell’America centrale e meridionale.