Tubercolosi (ANCHE)
Cos’è
La tubercolosi (TB) è una malattia infettiva abbastanza comune e spesso mortale causata dal batterio Mycobacterium tuberculosis. La tubercolosi di solito attacca i polmoni (come nella tubercolosi polmonare), ma può colpire anche il sistema nervoso centrale, così come i sistemi linfatico, circolatorio, genito-urinario e gastrointestinale, le ossa, le articolazioni e persino la pelle.
L’emergere di ceppi di TB, resistenti ai farmaci più comunemente usati per curare la malattia, è una preoccupazione globale. Sebbene i ceppi resistenti alla tubercolosi siano molto meno comuni della normale tubercolosi, l’emergere di alcuni ceppi resistenti a tutti i farmaci disponibili è una preoccupazione per gli esperti di salute pubblica e controllo della tubercolosi.
Come si fa a Tubercolosi (ANCHE)?
Quando le persone infette da TB attiva tossiscono, starnutiscono, parlano, cantano o sputano, i germi della tubercolosi vengono lanciati nell’aria dove rimangono sospesi. Le persone non infette possono quindi inalare i batteri nei loro polmoni. Le persone con contatti prolungati, frequenti o ravvicinati con persone infette sono particolarmente a rischio di contrarre l’infezione. La tubercolosi è altamente contagiosa in condizioni che ne favoriscono la trasmissione. Il numero di batteri necessari per creare una nuova infezione è molto basso e l’inalazione di un solo batterio può causare una nuova infezione.
Non tutte le persone che vengono infettate dalla tubercolosi si ammaleranno o svilupperanno sintomi. L’infezione iniziale è solitamente contenuta dai meccanismi di difesa dell’organismo e i batteri possono rimanere dormienti nei polmoni per lungo tempo, anche per tutta la vita, senza effetti negativi per la persona infetta. In effetti, solo il 5-10 percento circa delle persone infettate dalla tubercolosi si ammalano o si infettano, e questo di solito si verifica più tardi nella vita.
La presenza del virus HIV in una persona che è anche infettata da batteri della tubercolosi aumenterà notevolmente la possibilità di sviluppare la malattia della tubercolosi. La tubercolosi è una delle principali cause di morte tra le persone sieropositive.
Suscettibilità e resistenza
Il rischio di infezione da TBC è direttamente correlato alla durata dell’esposizione ad ambienti in cui sono presenti individui infetti. Il rischio di sviluppare la tubercolosi è più alto nei bambini di età inferiore a 3 anni, più basso nella tarda infanzia e ancora elevato tra gli adolescenti, i giovani adulti, i molto anziani e gli immunodepressi.
Quali sono i sintomi?
L’infezione iniziale con i batteri della tubercolosi può non essere evidente o consistere principalmente in una leggera tosse simile al comune raffreddore. Circa il 75% della tubercolosi attiva è la tubercolosi polmonare, con l’infezione che si verifica principalmente nei polmoni. Quando inizia la tubercolosi attiva, i sintomi della tubercolosi polmonare comprendono una tosse produttiva cronica che dura per più di tre settimane, tosse con sangue, febbre, sudorazione notturna, affaticamento, brividi e perdita di peso. L’altro 25% dei casi è noto come tubercolosi extrapolmonare, in cui l’infezione si diffonde ad altre parti del corpo, come la cavità pleurica (la cavità che circonda i polmoni), le meningi (il rivestimento del cervello), i linfonodi nel collo, nel sistema urinario e negli organi riproduttivi, e nelle ossa e nelle articolazioni. La tubercolosi extrapolmonare si verifica più frequentemente negli individui immunodepressi (come quelli con HIV) e nei bambini piccoli. La tubercolosi extrapolmonare non è contagiosa, tuttavia, si verifica frequentemente in concomitanza con la tubercolosi polmonare che è altamente contagiosa.
MISURE PREVENTIVE
I viaggiatori dovrebbero evitare l’esposizione a malati di tubercolosi noti in ambienti affollati, come ospedali, carceri, rifugi per senzatetto o campi profughi. I viaggiatori possono anche essere esposti in ambienti familiari in cui un membro della famiglia, di solito anziano, può creare germi di tubercolosi nell’aria in ambienti scarsamente ventilati.
Esiste un vaccino chiamato BCG che viene utilizzato nella maggior parte dei paesi in via di sviluppo per ridurre le gravi conseguenze della tubercolosi nei neonati e nei bambini. Tuttavia, non è chiaro se questo vaccino sia efficace nel prevenire le forme adulte di tubercolosi.
Trattamento
Il trattamento della tubercolosi è difficile e richiede cicli relativamente lunghi (mesi) di più antibiotici. Le cure efficaci per la tubercolosi polmonare non complicata si ottengono attraverso un ciclo di sei mesi di quattro antibiotici per quattro mesi e due antibiotici per due mesi. La mancata cura della tubercolosi e il successivo sviluppo di ceppi resistenti si verificano quando i pazienti non completano il regime di trattamento raccomandato.
La tubercolosi extrapolmonare richiede una terapia più intensiva. Il trattamento di chiunque sia affetto da ceppi di tubercolosi multiresistenti è più difficile, poiché richiede fino a 4-6 farmaci per 18-24 mesi. Il trattamento dei ceppi resistenti dovrebbe essere gestito da un esperto in questo campo.
Farmaci
Vaccini
Dove si verifica comunemente?
I batteri che causano la tubercolosi sono presenti in tutto il mondo.