Bosnia ed Erzegovina
Informazioni Bosnia ed Erzegovina
Valuta | Marchio convertibile (BAM) |
Lingua | bosniaco e croato. Si parla anche serbo. |
Riserva | Sarajevo |
La Bosnia ed Erzegovina si trova nell’Europa sudorientale nella penisola balcanica. I paesi confinanti includono la Serbia e il Montenegro a est e la Croazia e il Mare Adriatico a nord, ovest e sud-ovest. La popolazione è di circa 4.500.000 persone.
Il governo è una democrazia parlamentare che sta trasformando la sua economia in un sistema orientato al mercato. Il ramo esecutivo del governo è una presidenza a rotazione tra i rappresentanti dei tre principali gruppi: bosniaco, croato e serbo. Ciascuno dei tre rappresentanti è eletto dal popolo per un mandato di quattro anni. L’Ufficio dell’Alto Rappresentante è stato istituito dagli Accordi di Dayton del 1995 e questo ufficio è l’autorità suprema dello stato.
La Bosnia ed Erzegovina è diventata uno stato indipendente dopo le guerre jugoslave negli anni ‘90. L’economia ha sofferto di fronte alla ricostruzione dopo la guerra.
Il paese sta diventando sempre più una meta turistica. L’influenza dei turchi e dell’impero austro-ungarico ha contribuito a una ricca storia e cultura.
Vaccinazioni raccomandate per Bosnia ed Erzegovina
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A per questo paese, pertanto la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Vaccino per l'encefalite da zecche
**Esiste il rischio di encefalite da zecche in tutte le aree di questo paese. La stagione di trasmissione varia, tuttavia, le zecche sono più attive dall'inizio della primavera al tardo autunno. La vaccinazione contro l'encefalite da zecche è consigliata se si viaggia in aree in cui potrebbe verificarsi il contatto con le zecche (campeggio, escursionismo, attività all'aria aperta).**
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aria aperta (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Farmaci consigliati per Bosnia ed Erzegovina
Al momento non ci sono Bosnia ed Erzegovina per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Bosnia ed Erzegovina
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A in Bosnia ed Erzegovina.
Epatite B
Esiste un rischio significativo di contrarre l'epatite B in Bosnia ed Erzegovina.
Per alcuni viaggiatori
Febbre emorragica di Crimea-Congo
In questo Paese esiste il rischio di contrarre la febbre emorragica Crimea-Congo attraverso punture specifiche di insetti, insetti o zecche o entrando in stretto contatto con una persona o un animale infetto da questa malattia. I viaggiatori coinvolti in attività come l’escursionismo, il campeggio, il lavoro con gli animali e la visita di fattorie e aree boschive corrono un rischio maggiore. Non esistono vaccinazioni (o farmaci) per prevenire la febbre emorragica Crimea-Congo.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Morbillo
Esiste il rischio di morbillo in questo paese, soprattutto nei bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Encefalite da zecche
Esiste il rischio di encefalite da zecche in alcune zone di questo paese. La stagione di trasmissione varia, tuttavia, le zecche sono più attive dall'inizio della primavera al tardo autunno.
Tubercolosi
La tubercolosi si verifica in Bosnia ed Erzegovina. I viaggiatori in questo paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel campo dell'assistenza sanitaria o hanno contatti stretti e prolungati con la popolazione generale.
Rabbia
La rabbia si verifica in Bosnia ed Erzegovina. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
Le mine antiuomo non contrassegnate continuano a rappresentare una minaccia in Bosnia-Erzegovina poiché la maggior parte delle aree minate non è contrassegnata. I viaggiatori dovrebbero sempre rimanere sulle strade principali e sulle superfici pavimentate ed evitare gli edifici abbandonati. Le aree montuose, rurali e al di fuori di Sarajevo possono essere particolarmente pericolose poiché queste aree sono ex zone di conflitto.
La microcriminalità è abbastanza comune in Bosnia ed Erzegovina, in particolare nelle aree turistiche e urbane. Evita di mostrare segni di benessere, come vestiti e gioielli costosi, per ridurre il rischio di diventare bersaglio di furti. I viaggiatori devono garantire che i loro effetti personali, oggetti di valore e documenti di viaggio siano tenuti al sicuro in ogni momento. Evita le aree isolate e scarsamente illuminate dopo il tramonto.
I viaggi su strada possono essere pericolosi a causa di cattive condizioni stradali, scarsa manutenzione del veicolo e guida spericolata. Prestare estrema cautela nelle aree rurali dove le strade potrebbero essere sterrate e non illuminate di notte. Utilizzare solo i taxi con targa che inizia con TA.
La criminalità organizzata ha aumentato il tasso di violenza casuale e l’uso di armi da fuoco a Sarajevo. I viaggiatori sono raramente bersagli di crimini violenti, tuttavia, locali notturni e caffè dovrebbero essere evitati a tarda notte e nelle prime ore del mattino poiché in queste aree possono verificarsi episodi di violenza della criminalità organizzata.
I viaggiatori devono registrarsi presso la polizia locale entro 24 ore dall’arrivo in Bosnia ed Erzegovina. Gli hotel registreranno i nomi degli ospiti con la polizia locale.
È vietato fotografare personale militare, edifici o attrezzature.
Sebbene le relazioni omosessuali non siano illegali, non sono culturalmente accettate. Evita le manifestazioni pubbliche di affetto per evitare attenzioni indesiderate.
Nessuna violenza estrema
C’è la minaccia del terrorismo in Europa. I terroristi hanno compiuto attacchi in diverse città europee. Gli attacchi terroristici potrebbero verificarsi in qualsiasi momento.
Disordini politici
In Bosnia ed Erzegovina possono verificarsi manifestazioni a causa di conflitti tra gruppi etnici e religiosi. I viaggiatori dovrebbero evitare grandi raduni e manifestazioni politiche in quanto potrebbero diventare violenti senza preavviso.