La crisi medica della Corea del Sud si intensifica; scioperi di massa, dimissioni di medici lasciano i pazienti in ansia

Scritto da Medha Bhagwat

21 febbraio 2024

Viaggi

Il 15 febbraio, l'Associazione medica coreana (KMA) ha lanciato uno sciopero nazionale contro la decisione del governo di aumentare drasticamente la quota annuale di ammissione alle scuole di medicina. I partecipanti allo sciopero erano medici, tirocinanti e studenti di medicina. Essendo un Paese che ha uno dei rapporti medici/popolazione più bassi tra gli altri Paesi sviluppati, la decisione di aumentare l'ammissione alle scuole di medicina ha suscitato una forte opposizione da parte degli operatori sanitari di tutta la Corea del Sud. La crisi si è intensificata quando il presidente Yoon Suk-Yeol ha dichiarato che il governo è fermo nella sua decisione. Ha inoltre descritto la riforma/politica come una misura "essenziale" adottata per garantire un'assistenza adeguata alla popolazione in rapido invecchiamento del Paese. 

corea

COSA E' ACCADUTO?

Il governo ha annunciato di voler aumentare le ammissioni alle scuole di medicina di 2.000 unità a partire dall'anno accademico 2025, contro le attuali oltre 3.000 unità annue. In seguito, è stato detto che ci sarà un aumento di 10.000 unità entro il 2035. La riforma/politica è stata criticata dagli operatori sanitari per diversi motivi. Il primo è che non sono stati consultati medici o gruppi di studenti di medicina prima del lancio di questa politica. La seconda ragione è stata identificata come un'ulteriore aggiunta di medici che può portare a procedure mediche non necessarie e danneggiare la qualità del servizio fornito ai pazienti. I medici ritengono che ci sia già un numero sufficiente di medici che operano nel settore, e che un aumento del numero abbia un forte potenziale di impatto negativo sulle finanze del piano di assicurazione sanitaria nazionale. 

Naturalmente, ogni storia ha due facce. Allo stesso modo, c'è un gruppo di persone che sostiene questa politica. È stato rivelato tramite indagini pubbliche/sondaggi d'opinione (come Gallup Korea) che circa 76% dei sudcoreani sono favorevoli al progetto di aumentare gli studenti di medicina. Ciò deriva da loro preoccupazioni per l'acuta carenza di professionisti per la pediatria, le unità di emergenza e le cliniche al di fuori della grande area di Seoul (le aree remote). 

Operatori sanitari camminano in un ospedale di Seul, Corea del Sud, 19 febbraio 2024. Yonhap via REUTERS

Descritta come una "politica disordinata", molte autorità sanitarie (come il capo della Korea Interns and Residents Association) hanno iniziato a presentare le proprie dimissioni. Hanno anche accusato il governo di "demonizzare" la popolazione dei medici esistenti. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che i medici temono che questa politica non solo rovinerà il loro status sociale, ma influirà anche sul loro stipendio. 

EVENTI SUCCESSIVI ALL'AZIONE DI SCIOPERO

Dopo l'inizio dello sciopero, il 15 febbraio, i membri della KMA e i responsabili delle sue sedi regionali hanno iniziato a partecipare a continui incontri per discutere il futuro piano d'azione. Il 17 febbraio, 154 specializzandi e specializzandi di sette ospedali hanno presentato le loro lettere di dimissioni, secondo quanto riferito dai funzionari del Ministero della Salute. A partire dal 19 febbraio, i tirocinanti e gli specializzandi dei principali ospedali della Corea del Sud hanno iniziato a dimettersi in massa. Il 20 febbraio, i medici professionisti hanno minacciato di interrompere il lavoro entro le ore 6:00 (ora locale). A partire dal 21 febbraio, più di 1.600 medici specializzandi hanno inscenato una protesta, causando gravi ritardi nelle procedure chirurgiche e nei trattamenti. Anche se molte dimissioni non sono state accettate, i medici e gli specializzandi non si sono presentati al lavoro. L'azione ha interessato molte province/città: Gangwon, Jeolla settentrionale e meridionale, Daejeon, Ulsan, Chungcheong settentrionale, Seoul e Jeju. 

Per affrontare il problema con una soluzione temporanea, il 19 febbraio i funzionari del governo della città di Seoul hanno annunciato l'intenzione di estendere l'orario di funzionamento degli ospedali e dei centri sanitari comunali gestiti dalla città. L'orario di funzionamento della medicina interna e di altri reparti chiave di otto ospedali cittadini è stato portato alle 20:00 (ora locale) nei giorni feriali. Quattro ospedali hanno aperto il loro pronto soccorso per operare 24 ore su 24. Centro medico di Seoul, Centro medico Boramae, Ospedale Dongbu e Ospedale Seonam. Anche i centri sanitari comunitari rimarranno aperti fino alle ore 20:00. Inoltre, il governo ha ampliato l'orario di consultazione di 97 ospedali pubblici e ha aperto al pubblico i pronto soccorso di 12 ospedali militari.

Nel frattempo, le dimissioni di massa continuano ad avere gravi ripercussioni sulle attività di ospedali prestigiosi. Tra questi, il Seoul National University Hospital, il Severance Hospital, il Samsung Medical Center, l'Asan Medical Center e il Catholic University of Korea Seoul St. Mary's Hospital. Alcuni di questi hanno annunciato piani per modificare gli orari degli interventi chirurgici e gli appuntamenti dei pazienti. Considerando che la legge del Paese impone delle limitazioni alla possibilità di sciopero dei professionisti del settore medico, la polizia ha emesso un avviso di arresto per gli "istigatori" della protesta. 

SITUAZIONE ATTUALE

Il ministero della Salute ha innalzato il livello di crisi medica del Paese al secondo criterio di "allarme" più alto; potrebbe essere ulteriormente innalzato al livello di "allarme". criteri "gravi" più elevati se le dimissioni di massa continueranno.

Secondo il Ministero della Salute e del Welfare, oltre 6.000 medici in formazione si sono dimessi in 100 ospedali a livello nazionale. Questo rappresenta il 55% del numero totale di medici in formazione in questi ospedali. Di questi, 1.630 tirocinanti e specializzandi hanno smesso di fornire servizi medici. Il governo ha dichiarato che se i medici professionisti si rifiutano di tornare, le loro licenze potrebbero essere sospese fino a un anno. Nonostante l'ordine del governo di tornare al lavoro, i medici in formazione non hanno mostrato alcun segno di cedimento. Si prevede che le interruzioni nel settore medico continueranno per tutto il mese di febbraio. Le riunioni di emergenza dei rappresentanti dei medici specializzandi sono ancora in corso a intervalli regolari per discutere e/o aggiornare la loro strategia. 

protesta medica in corea del sud

PROSPETTIVA FUTURA

Sebbene la portata dell'impatto dello sciopero rimanga piuttosto ambigua, prima di trarre una conclusione è importante considerare alcuni punti. In primo luogo, la Corea del Sud ha un sistema sanitario estremamente privatizzato: oltre il 90% degli ospedali è privato e la maggior parte delle procedure mediche è legata al pagamento dell'assicurazione. In secondo luogo, i medici di questo Paese sono tra i meglio pagati al mondo e quindi, se l'industria si adeguasse alla nuova politica, questo non solo comporterebbe un ulteriore onere per l'industria medica, ma anche una maggiore concorrenza e una riduzione del loro reddito. 

Non è nemmeno la prima volta che il governo tenta di introdurre più laureati; una situazione simile è stata osservata nel 2020. Con la pandemia COVID-19 al suo apice, i medici hanno avuto la meglio e sono riusciti a tenere a bada il governo. All'epoca, oltre 80 % di medici in formazione avevano esteso la loro partecipazione alla protesta. Questa volta, però, la situazione è un po' diversa. In vista delle imminenti elezioni dell'Assemblea nazionale di aprile, l'amministrazione di Yoon Suk-Yeol è decisa a portare avanti questa politica e a ripristinare la propria immagine, precedentemente "macchiata" da una serie di scandali politici. 

Considerando che l'industria sanitaria della Corea del Sud è dominata dal settore privato, è probabile che le azioni di sciopero continuino e non si può escludere la possibilità di una chiusura totale se i medici aderiscono a scioperi su larga scala. 

Seguiteci su Instagram e Facebook; e iscriviti alla nostra Nesletter su LinkedIn "Settimanale Sitata" per stare al sicuro e fare scelte di viaggio consapevoli.

Seguiteci e mettete "mi piace":

Articoli correlati

Venezuela’s Political Crisis: A Nation in Turmoil

Venezuela’s Political Crisis: A Nation in Turmoil

Disclaimer: The views, thoughts, and opinions expressed in this article are solely those of the author and do not necessarily reflect the views, opinions, or positions of any other individual, organization, or entity. The Situation The political crisis in Venezuela...

The Hezbollah Pager Explosions

The Hezbollah Pager Explosions

The Incident  On 17 September, during the afternoon hours, hundreds of pagers used by Hezbollah militants exploded in Lebanon and Syria. At least nine people were killed and over 3,000 others were injured in Lebanon. According to Saberin News, seven people were...